Primo Maggio-La lotta dei nostri cugini francesi contro il "job act", mentre noi lo abbiamo subito supinamente
Sono circa 2 mesi che i nostri cugini francesi lottano furiosamente contro il"Job act Francese". Speriamo in nuovo "primo maggio" come quello del 1968, quando i nostri potenti si accorsero che avevano tirato troppo la corda e che i popoli finalmente avevano ritrovato la libertà. Ma ricordiamo che fu grazie ai nostri amici francesi che iniziò tutto o almeno quasi tutto perché in Italia come al solito sta a guardare e poi ci si butta sempre nel carro del vincitore. Ora poi che gli intellettuali illuminati non esistono più, che i rappresentanti delle classe più povere hanno tirato i remi in barca. Ora che l'informazione è in mano dei guerrafondai, banchieri, finanzieri il popolo italiano è simile a quello degli anni del consenso fascista; ognuno pensa per se, e non va più nemmeno a votare. Ben fece Dante a mettere gli ignavi e gli astenuti all'inferno perché è lì che anche oggi si trovano e ci si trovano proprio bene, come quello della barzelletta di Gigi Proietti: Un giorno San Pietro vede in un angolo del Paradiso un uomo che tremava dal freddo e gli disse cosa poteva fare per lui, e questi rispose, - Mandami in luogo più caldo io qui in Paradiso ho freddo!-- San Pietro lo sconsigliò ma poi visto l'insistenza lo mandò al Purgatorio. Dopo u po' di tempo va al Purgatorio e ritrova quell'uomo che si lamentava per il freddo . Allora lo mandò all'inferno, Dopo un po' va a vedere e sulla porta appare il diavolo che visto San Pietro gli domanda cosa volesse,. In quel momento si sente una voce dal dentro che dice "Chiudete quella porta che viene il freddo !" Henry
|
Francia, scontri in diverse città per proteste contro Jobs act: 124 fermi e 28 agenti feriti leggi l'articolo
|